Heatek

Ci sono piatti che non si cucinano: si raccontano. Il filetto di maiale con fondo bruno e jus di lampone, duxelles di porcini, brunoise di zucca e mela al rosmarino e zenzero è uno di quei racconti che iniziano con un profumo e finiscono con un ricordo. Michela Mattioli firma questa creazione con la grazia di chi conosce il ritmo della materia prima e la poesia del dettaglio.

Per esaltare ogni passaggio tecnico, Michela ha scelto le padelle Heatek, alleate silenziose ma fondamentali nella cottura precisa e nella gestione del calore. Perché in alta cucina, anche lo strumento è parte della narrazione.

Procedimento per il Fondo Bruno
1 kg di ossa di manzo • 1 cipolla • 2 carote • 2 coste di sedano • 100 g di concentrato di pomodoro • 1 spicchi d’aglio • 1 mazzetto di erbe aromatiche (timo, alloro, prezzemolo) • Grani di pepe nero q.b. • Vino rosso secco q.b. (circa 250 ml) • Acqua fredda q.b. • Olio extravergine d’oliva q.b.

Preriscalda il forno a 220°C e disponi le ossa di manzo su una teglia, quindi arrostiscile per 30-40 minuti finché non risultano ben dorate: questa tostatura regalerà al fondo un sapore intenso e profondo. Nel frattempo, scalda un filo d’olio nel wok Heatek e aggiungi cipolla, carote e sedano tagliati a pezzi grossolani, facendoli rosolare a fuoco medio-alto fino a ottenere una caramellizzazione scura e uniforme. Trasferisci le ossa arrostite nel wok Heatek con le verdure e metti la teglia utilizzata sul fuoco vivo, deglassandola con vino rosso: raschia bene il fondo con un cucchiaio di legno per recuperare tutti i succhi e lascia ridurre il vino della metà, quindi uniscilo alle ossa e alle verdure. Aggiungi il concentrato di pomodoro, l’aglio, un mazzetto aromatico e qualche grano di pepe, mescola con cura e lascia insaporire per alcuni minuti. Copri con acqua fredda fino a superare gli ingredienti di circa 5 cm, porta lentamente a ebollizione e abbassa la fiamma al minimo, lasciando sobbollire per 6-8 ore e schiumando regolarmente la superficie per eliminare le impurità. Quando il fondo si sarà ridotto e avrà un sapore concentrato, spegni il fuoco e filtralo attraverso un colino a maglie fini, ottenendo un liquido limpido e ricco di intensità.

Per lo Jus di Lampone
250 ml di fondo bruno (preparato precedentemente) • 100 g di lamponi freschi o congelati • 25g di zucchero • 50 ml di aceto di vino rosso o di sidro • Sale e pepe q.b. 

 

Nella padella Heatek da 26 cm scalda i lamponi con lo zucchero a fuoco medio fino a farli sfaldare. Sfuma con aceto di vino rosso e lascialo evaporare quasi completamente, quindi incorpora il fondo bruno filtrato e porta a ebollizione. Abbassa la fiamma e lascia sobbollire dolcemente per 15-20 minuti, finché la salsa non avrà raggiunto una consistenza leggermente densa. Filtra lo jus attraverso un colino fine per eliminare i semi dei lamponi, assaggia e correggi con sale e pepe per armonizzare il gusto.

Filetto di Maiale
800g filetto di maiale intero, pulito e senza nervi • 30 g olio extravergine d’oliva • 20 g burro • Sale fino q.b. • Pepe nero macinato fresco q.b. • 2 rametti di timo fresco • 2 spicchi d’aglio, schiacciati

Asciuga accuratamente il filetto con carta da cucina e insaporiscilo massaggiandolo con sale e pepe su tutta la superficie. Scalda la padella Heatek da 28 cm a fuoco medio-alto, versa l’olio e lascia fondere il burro. Adagia il filetto e rosolalo con cura su ogni lato finché non si forma una crosta dorata e uniforme. Negli ultimi istanti unisci i rametti di timo e gli spicchi d’aglio leggermente schiacciati, così che sprigionino il loro profumo. Sfuma con il vino bianco lasciando evaporare l’alcool .
Trasferisci il filetto con tutta la padella Heatek in forno già caldo a 180°C in modalità ventilata. Mantienilo per circa 10/15 minuti, regolando i tempi in base allo spessore, fino a raggiungere una temperatura interna di 63/65°C, ideale per una carne rosa e succosa.
Lascia riposare il filetto per 5–10 minuti, coperto con un foglio di alluminio in modo che i succhi si ridistribuiscano. Affettalo a tranci di circa 4/5centimetri.

Brunoise Zucca&mela 
200 g di zucca (ad esempio, Dellca o Butternusi) • 1 mela (ed esempio, Golden o Fuj) • 15g di burro • 1 cucchiaio dl olio extra vergine d’oliva • Sale e pepe q.b. • 1 piccolo rametto di rosmarino • 1 pezzetto di zenzero fresco • Mezzo bicchiere di vino bianco

Pulisci con cura la zucca e la mela, quindi tagliale a cubetti molto piccoli, in brunoise regolare.
Nella padella Heatek da 22 cm lascia fondere il burro insieme all’olio a fuoco medio-alto. Unisci subito un rametto intero di rosmarino e lo zenzero fresco grattugiato, lasciando insaporire il fondo per un minuto. Aggiungi quindi i cubetti di zucca e mela e lasciali rosolare senza mescolare per 3–4 minuti, finché non si forma una crosticina dorata.
Regola di sale e pepe, mescola delicatamente e sfuma con il vino bianco. Alza la fiamma per favorire l’evaporazione dell’alcool, poi abbassala e prosegui la cottura per 5–7 minuti, finché i cubetti non risultano morbidi all’interno e croccanti all’esterno.

Duxelles di Funghi
350 gr di funghi misti • 1 scalogno • 1 spicchio d’aglio • 20g di burro • 1 rametto di timo fresco • 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva • Sale e pepe q.b. • Prezzemolo tritato per guarnire

Pulisci accuratamente i funghi e tritali a coltello fino a ottenere una consistenza fine ma non eccessivamente omogenea. Trita finemente anche lo scalogno e l’aglio.
In una padella scalda a fuoco medio il burro con un filo d’olio, poi aggiungi scalogno e aglio e lasciali appassire dolcemente per 2–3 minuti. Unisci i funghi tritati insieme al timo, regola di sale e pepe e mescola con cura.
Prosegui la cottura a fuoco medio-basso, lasciando evaporare completamente l’acqua rilasciata dai funghi: occorreranno circa 15–20 minuti. Mescola di tanto in tanto per evitare che il composto si attacchi al fondo e favorire un’asciugatura uniforme.
Quando i funghi avranno assunto una consistenza asciutta e compatta, con un colore scuro e intenso, la duxelles sarà pronta. Togli dal fuoco e, se desideri, completa con un tocco di prezzemolo fresco tritato prima di servire.

Questo piatto non è solo una ricetta: è un invito a rallentare, ad assaporare i sapori e l’armonia olfattiva.
La scelta delle padelle Heatek non è casuale: è la conferma che la tecnica, quando incontra la passione, può diventare arte. E in questo piatto, ogni gesto è calibrato, ogni sapore ha un suo posto, ogni aroma racconta una stagione.
Se ami la cucina che emoziona, che non si limita a nutrire ma vuole sorprendere, questo filetto di maiale è la tua prossima esperienza. Non una cena, ma un viaggio sensoriale. E come ogni viaggio che si rispetti, comincia con il desiderio di scoprire. Inizia la scoperta di un nuovo modo di cucinare con le padelle heatek!

Scopri le Padelle Heatek

Segui Heatek su

Carrello
error: Content is protected !!